Il Vittoriale degli Italiani

Il Vittoriale degli Italiani è un complesso monumentale comprendente edifici, vie, piazze, un teatro all’aperto, giardini e corsi d’acqua. Fu costruito tra il 1921 e il 1938 a Gardone Riviera, sulle sponde del Lago di Garda, da Gabriele d’Annunzio grazie al lavoro dell’architetto Giancarlo Maroni.

Il poeta acquistò poi la proprietà su cui sorge il complesso per erigere un monumento alla sua “vita inimitabile” e al popolo italiano che dovette combattere nella Prima Guerra Mondiale. Per questo motivo D’Annunzio lo denominò Vittoriale degli Italiani.

Vittoriale il complesso monumentale.

Vista dall’alto del complesso monumentale

Visita del Vittoriale

La cittadella monumentale è aperta al pubblico dove è possibile usufruire di una visita guidata. Il percorso inizia dalla Prioria, la casa di D’Annunzio, lussuosa costruzione dalla facciata settecentesca. Fra le molte sale si possono ammirare la Stanza di Lede con la Loggia dell’Apollino, la Stanza della Musica, decorata con vetri di Murano e la Stanza della Cheli, la sala da pranzo.

La cittadella conserva molti cimeli storici, dalla prua della Nave Puglia, al Mas 96 della Beffa di Buccari e lo SVA 10 del volo su Vienna. Sono presenti inoltre il Museo d’Annunzio eroe ed il Museo D’Annunzio segreto.

I giardini che la circondano si estendono per circa 11 ettari e sono decorati con statue in bronzo, corsi d’acqua. Sono presenti anche un grande anfiteatro, detto Parlaggio, ispirato al teatro antico di Pompei, ed il Mausoleo dove riposa il poeta.

Una curiosità è che tutta la casa è caratterizzata da una costante penombra a causa della fotofobia . Questa aveva colpito la vista del poeta, negli ultimi anni di vita, dopo l’incidente “di guerra” in cui era rimasto irreparabilmente ferito a un occhio. La luce del mondo esterno, infatti, non arriva se non filtrata da tendaggi decorati e da vetrate variopinte; ogni cosa è lì come d’Annunzio l’ha lasciata.